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20 Dicembre 2009 |
Natale in Svezia
Natale in Svezia si dice Jul e il periodo natalizio inizia il 13 dicembre, festa di Santa Lucia. La storia di questa donna è assai curiosa: Lucia portava cibo e speranza agli uomini nelle celle sotterranee e, per riuscire a dare loro il maggior numero di alimenti possibili, teneva fra i capelli una lampada in modo che le due mani fossero completamente libere. Il ricordo della santa è vivo in Svezia più che mai e proprio per questo, la mattina del 13 dicembre, la figlia più giovane di ogni famiglia indossa una veste e mette sul capo una coroncina adorna di tessuto verde e sette candeline intrecciate quindi, si reca nelle camere a portare caffè, latte e biscotti alla famiglia che è ancora a riposare sotto il tepore delle coperte…
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Regali e calendari
Ormai esportati anche in Italia, usanza svedese sono i calendari dell’Avvento, formati da tante piccole finestrelle aperte ogni giorno del periodo natalizio ed al cui interno si trova un simpatico dono per i bambini. Un ultima curiosità: regalo di Natale in svedese si dice joklappar che tradotto significa “colpo di Natale” e questo perché fino a poco tempo fa, si bussava con veemenza alla porta di colui a cui era destinato il dono domandando: ”Ci sono bambini buoni in questa casa?”. Una volta aperto, il dono era buttato subito per terra e la persona (molto legata alla famiglia!!) scappava per non essere riconosciuta. Accanto al regalo di solito si trovano delle poesie che vengono lette ad alta voce il giorno di Natale; i festeggiamenti terminano il 13 gennaio e le famiglie usano fare un ultimo giro attorno all’albero.
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Morire e nascere a Natale
Durante il Medioevo si credeva che folletti, streghe e spiriti maligni vagassero per l'aria. Dato che a Natale Cristo scendeva in terra, tutti gli esseri malefici perdevano i loro poteri. Quindi, chi moriva nella notte di Natale andava dritto in Paradiso; chi nasceva a mezzanotte era un essere speciale, che avrebbe avuto una vita diversa da tutti e più fortunata. |
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13 Dicembre 2009 |
Perché si dice "dove ci sono due galli non fa mai giorno"?
In un pollaio, è caratteristico sentire il canto del gallo, che è da sempre considerato il capo del pollaio. Se però in un solo pollaio vi fossero due galli, non si saprebbe chi dei due dovrebbe comandare. Il rischio maggiore è che i galletti, intenti a beccarsi per prevalere uno sull’altro, si “dimentichino” di cantare e quindi di dare il via al giorno nuovo!
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Perché alcuni popoli non mangiano carne di maiale?
Dal maiale l’uomo ricava prosciutti, salsicce, coppa e via dicendo. Per i cattolici, mangiare carne di maiale non è peccato ma non è così per la religione ebraica o musulmana. Infatti, sia per gli ebrei che per gli islamici, mangiare la carne di questo animale “impuro”, sporco (perché è sempre nel fango, mangia di tutto, ecc…), significherebbe sporcare l’uomo sia fisicamente che nell’anima; si commetterebbe dunque un peccato contro Dio che ci ha creati “puliti”.
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Qual è il vulcano che ha avuto il maggior numero di eruzioni?
Certi vulcani hanno eruzioni così frequenti da non riuscire neppure a tenerne il conto; è il caso dello Stromboli, in Italia, nelle isole Eolie (Sicilia), che è in attività senza interruzioni da circa tremila anni. Altri vulcani, al contrario, si “svegliano” molto raramente; è il caso del Sant’Elena, nell’America del nord: le sue ultime eruzioni si sono avute a più di 100 anni l’una dall’altra. |
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6 Dicembre 2009 |
Come bisogna inzuppare un biscotto per non romperlo?
Sembra una domanda stupida, e forse in parte lo è, ma come bisogna inzuppare un biscotto all'interno di un cappuccino per evitare che si rompa e si spezzi?
C’è un fisico che ha studiato seriamente il fenomeno arrivando ad una formula precisa; la sua spiegazione è la seguente: il biscotto è fatto di polvere di cereali secchi tenuti dallo zucchero, che immerso in un liquido caldo, lo scioglie. I granelli di cereali si gonfiano d'acqua o di latte e si appesantiscono rendendo la "struttura" fragile e non più compatta. Per evitare ciò, si deve immergere i biscotti non in verticale ma in obliquo! Così facendo parte della superficie rimarrà asciutta reggendo la parte molle.
Buona colazione!
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Cos'è un pasto luculliano?
Lucullo, famoso generale romano, fu celebre per il suo lusso e per i magnifici oggetti d'arte che raccolse nella sua casa.
La sua fama, però, è legata ai lauti banchetti che soleva imbandire e l'espressione "pasto luculliano" è rimasta ad indicare un pasto ricco, abbondante, sfarzoso.
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E' possibile creare una stalattite in casa?
La possibilità di vedere una stalattite "casalinga" esiste e si basa sul sale, non sul calcare.
Procedi in questo modo:
1) riempi d'acqua una bottiglia ed appendila a testa in giù, con un tappo che faccia uscire una goccia alla volta;
2)
poni sotto la bottiglia un contenitore con uno strato di sale da cucina e sul fondo apri un foro da cui far uscire un filo (darà forma alla stalattite);
3)
usa una vaschetta per raccogliere l'acqua che cade.
In poche settimane assisterai alla formazione della tua stalattite! Ovviamente con il consenso di mamma! |
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